Continuiamo la nostra serie di post sulla corrosione. Oggi parleremo della corrosione nei giunti saldati, altro argomento molto richiesto dagli utenti del nostro blog.
Corrosione nei giunti saldati: quando si presenta?
Quando si salda una giunzione su un materiale inossidabile è fondamentale valutare alcuni parametri, così da non incorrere in qualche inconveniente durante la fase di esercizio. Questi fenomeni di ossidazione si presentano in vari modi:
- sul cordone
- nelle immediate adiacenze.
Giunti saldati: cosa prendere in considerazione?
Risulta importante considerare alcune caratteristiche dei giunti saldati, così da poterne valutare l’effettiva tenuta. Infatti, i casi possono essere tanti. Ecco alcuni esempi:
- il metallo base resiste all’aggressione dell’ambiente di lavoro e il giunto saldato no (incorrendo in problemi corrosivi innescati dal processo di saldatura)
- il giunto realizzato con un materiale nobile ha una maggiore resistenza alla corrosione rispetto ad un metallo base.
Corrosione nei giunti saldati: quali possibili cause?
Per comprendere le cause per cui un cordone di saldatura presenti fenomeni di corrosione dobbiamo prendere in considerazione diversi elementi, tra cui:
- scelta del materiale di base
- procedimento
- disegno del giunto
- pulizia del giunto
- scelta del materiale d’apporto
- difettosità del cordone di saldatura
- sequenza di saldatura
- presenza di criccature
- sforzi residui
- operazioni di finitura superficiale finale.
Nei prossimi post andremo ad approfondire tutti questi aspetti nel particolare, così da permettervi di comprendere al meglio il perché dell’insorgenza della corrosione in corrispondenza delle saldature.
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