AISI 304 – AISI 301: Quale Usare per la Realizzazione di Velivoli Spaziali?

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AISI 304 – AISI 301

Oltre alle motivazioni che hanno portato alla scelta dell’acciaio inossidabile come materiale per la creazione dei velivoli impiegati nelle missioni spaziali, vogliamo capire insieme quale tipologia di inox è preferibile utilizzare. AISI 304 – AISI 301: vediamo insieme le differenze!


Velivoli per missioni spaziali: quale tipologia di inox scegliere?

Aziende come SpaceX, hanno reso noto che sono due i tipi di acciaio inossidabile con struttura austenitica che stanno impiegando per la realizzazione dei velivoli spaziali: l’AISI 301 e l’AISI 310S. L’AISI 301 ha ottime caratteristiche meccaniche in presenza di applicazioni criogeniche, l’AISI 310S, invece, è in grado di mantenere le sue caratteristiche meccaniche anche a temperature molto elevate (uno shuttle a contatto con l’atmosfera può arrivare a temperature esterne quasi pari a 1260 °C). Questo tipo di acciaio inox renderebbe lo scudo termico più leggero, senza richiedere eccessiva manutenzione. Nell’ultimo periodo, però, si sta parlando anche dell’utilizzo dell’acciaio inox AISI 304.

 

AISI 304 e AISI 301: quali sono le differenze sostanziali?

Partendo dalla composizione chimica, possiamo vedere che il grado AISI 304 ha una maggiore presenza di cromo e nichel rispetto al 301, cosa che rende il primo più costoso rispetto al secondo. E se si parla di resistenza a corrosione? Come reagiscono questi due acciai? L’AISI 301 tende ad essere leggermente meno resistente rispetto all’AISI 304, proprio a causa dell’inferiore contenuto di cromo e l’elevato livello di carbonio. Se si prende in esame il carico di rottura, invece, il 301 è in grado di resistere meglio alla forza meccanica rispetto al 304. Dipende, però, dalle condizioni dell’ambiente esterno (se il materiale è esposto a temperature elevate, acqua salata, ecc.. il grado 304 sarà la scelta più idonea).

 

AISI 304L: è uguale al 304?

Queste due leghe sono molto simili tra loro a livello di caratteristiche; si differenziano, infatti, solo da una percentuale dello 0,05% di contenuto di carbonio. Una differenza minima che produce una differenza tra le due leghe:

  • AISI 304 (usato come saldato in presenza di ambienti corrosivi si degraderebbe velocemente)
  • AISI 304L (può essere utilizzato come saldato anche in ambienti corrosivi gravi).

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