Oggi vogliamo parlare di tubazioni per il trasporto dell’idrogeno liquido a -253°. Tempo fa, uno dei nostri lettori ci aveva chiesto quale tipo di acciaio inox era idoneo a questo utilizzo. Cos’ha risposto il nostro esperto?
Temperature criogeniche: quale materiale resiste?
Gli acciai austenitici, come l’AISI 316 e l’AISI 304, sono immuni dalla transizione duttile-fragile. Di conseguenza, conservano la loro tenacità fino a temperature criogeniche. Ma quali problematiche possono sopraggiungere? Una limitazione potrebbe essere che, a bassa temperatura, la resistenza alla corrosione di questo tipo di acciai inox diminuisce drasticamente. Gli acidi, infatti, vanno ad intaccare il film di ossido protettivo. Questo provoca così una corrosione generica.
AISI 304 o AISI 316? Questo è il dilemma.
Proprio per i motivi appena citati, non è consigliabile l’utilizzo dell’acciaio inox AISI 304. Questo perché i carburi di molibdeno che genera l’AISI 316 risultano migliori rispetto a quelli di solo Cromo generati dall’AISI 304.
Tubazioni per idrogeno liquido: elementi saldati.
E per i vari “irrigidimenti” che vengono saldati alla tubazione, quale materiale usare? Per fare questa scelta è necessario tenere conto di diversi fattori (oltre alla composizione del materiale). Vediamo insieme quali sono:
- durata dell’esposizione a bassa temperatura
- incidenza sulle parti bloccate (o saldate) e l’ambiente corrosivo in cui operano.
Se questi “irrigidimenti” vengono saldati, il consiglio è di utilizzare leghe con basso contenuto di carbonio(es. AISI 316L) e, data la temperatura d’esercizio, effettuare un’analisi ambientale dettagliata. Infine, l’ultimo consiglio è sempre quello di consultare un esperto metallurgista.
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Dovrei smontare dei rulli profilatura temperati da assi sporchi e ossidati per poi modificarli al tornio, cosa dovrei fare ,,grazie.
Salve Giacomo, ci scusiamo per il ritardo nella risposta.
Per rispondere alla sua domanda avremmo bisogno di maggiori informazioni sulla profilatrice, sul materiale dei rulli, ecc…
Probabilmente il costruttore della profilatrice può rispondere al meglio alla sua domanda.
Grazie.
Alessandro – Staff Inoxmare