Tutte le operazioni a caldo (come la forgiatura, la laminazione, la saldatura e i trattamenti termici) creano ossidazione superficiale sugli acciai al carbonio, legati e inossidabili. E’ necessario eliminare questo strato di ossido (detto anche “calamina”) perché potrebbe creare problemi in fase di stampaggio e trafilatura. Inoltre, può deteriorare la resistenza alla corrosione. I sistemi di pulitura (detti anche trattamenti superficiali acciaio inox) più comuni sono quelli di cui parleremo nei 2 post di questa settimana.
Trattamenti superficiali acciaio – La sgrassatura.
Prima di procedere nelle operazioni di decapaggio e saldatura è necessario eliminare eventuali grassi o lubrificanti presenti sulla superficie del materiale.
E’ possibile rimuovere questi composti (impiegati ad esempio nell’imbutitura e nella trafilatura) con:
- tetracloruro di carbonio
- tricloroetilene
- miscele alcaline
- sottili polveri abrasive.
E’ importante, inoltre, risciacquare accuratamente a fine sgrassatura.
Trattamenti superficiali acciaio – La sabbiatura.
Questa tecnica non è solitamente impiegata sui prodotti in acciaio inossidabile. Eccezion fatta per qualche caso di pezzi fusi o forgiati con presenza di scaglia molto aderente.
Quando questa operazione è indispensabile, si devono utilizzare sabbie o graniglie estremamente sottili. Successivamente si potrà procedere con un trattamento di decontaminazione-passivazione.
Visita il nostro sito e scopri com’è facile per le imprese acquistare online i nostri prodotti in acciaio inox.
Bulloneria, accessori nautici, raccorderia e sistemi di fissaggio per impianti fotovoltaici.
Vuoi leggere altri articoli? Continua qui.