Oggi parliamo delle ghiere cilindriche zigrinate con colletto in acciaio inossidabile. Scopriamone insieme tutte le caratteristiche tecniche e le applicazioni di questo prodotto.
Ghiere cilindriche zigrinate con colletto. Qualche info tecnica.
Dal mese di marzo abbiamo aggiunto alla nostra gamma l’articolo 0467 – DIN 467, nello specifico, le ghiere cilindriche zigrinate con colletto (chiamate anche manopole).
Di seguito riportiamo disegno tecnico e tabella.
Oltre all’articolo 0467, è presente a stock anche lo 0466 – DIN 466, ghiere cilindriche zigrinate con colletto alto.
Entrambi gli elementi sono in AISI 303 /A1, un acciaio inossidabile di tipo austenitico.
Di seguito riportiamo disegno tecnico e tabella.
Acciaio inox AISI 303. Scopriamone le proprietà.
Questa tipologia di acciaio al Cr-Ni, non risulta temprabile ma garantisce alcune proprietà importanti quali:
- migliore lavorabilità
- migliore resistenza al grippaggio (proprio grazie all’aggiunta di zolfo)
Tuttavia, l’acciaio inossidabile AISI 303 non si presta a particolari saldati. Inoltre, potrebbe incontrare una debole magnetizzabilità su materiali lavorati a freddo.
Ma rispetto all’AISI 304? In primo luogo, l’A1 ha una percentuale leggermente minore di cromo e, da ultimo, ha una maggiore percentuale di zolfo.
Qualche esempio d’impiego.
Nel complesso, l’AISI 303 può avere gli stessi impieghi dell’acciaio AISI 304. Ma per quali particolari può essere indicato?
- quelli prodotti su macchine automatiche
- quelli non soggetti a condizioni critiche di corrosione.
Per inciso, la maggiore percentuale di zolfo (di cui abbiamo parlato in precedenza) lo rende particolarmente idoneo all’utilizzo nella lavorazione per asportazione di truciolo.
Le ghiere prodotte in questo materiale, ad esempio, trovano utilizzo quando è necessaria una funzione di regolazione di precisione. Adatte, in particolare, proprio ad essere svitate manualmente.
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