Oggi vogliamo parlare delle principali novità relative alla ISO 3269:2019 (che sostituisce la versione del 2002), che tratta del collaudo per l’accettazione. Vediamo insieme di cosa si tratta!
ISO 3269: cosa definisce in breve?
La norma definisce la procedura del collaudo per l’accettazione che deve eseguire il committente nel momento in cui non vengono concordate altre procedure. Oltre a questo, la norma ISO 3269 definisce anche la procedura di accettazione di riferimento al fine di determinare se un lotto di elementi di collegamento è accettato o rifiutato. Questo nel caso in cui non siano state concordate con il fornitore altre procedure simili al momento dell’ordine di tali elementi.
Novità ISO 3269:2019: quali sono?
Rispetto all’edizione precedente, sono state apportate le seguenti novità:
- Introduzione di un approccio aggiuntivo per le ispezioni in entrata con campioni di numero inferiori sulla base di NA = 0N1)
- Ricorso all’arbitrato in caso di mancato raggiungimento di un accordo
- Numero dei campioni determinata in base alla dimensione del lotto
- Aggiunta di un allegato informativo A e B, dove sono spiegate le basi per la selezione del numero dei campioni.
ISO 3269:2019: soggetti coinvolti e testing.
PRODUTTORE
Il produttore degli elementi di fissaggio dovrebbe prendere precauzioni durante la produzione, utilizzando il monitoraggio del processo (vedi ISO 16426). Questo proprio per ridurre la probabilità di produrre parti che non soddisfano i requisiti dello standard oppure delle specifiche tecniche che le descrivono. Ogni elemento di fissaggio, deve soddisfare tutti i requisiti specificati, ad eccezione nella produzione di massa dove quest’obiettivo non è garantito.
ACQUIRENTE
L’acquirente, quindi, deve decidere se è ragionevole presumere che gli elementi di fissaggio forniti siano prodotti secondo le specifiche.
TESTING
Sia l’acquirente che il produttore/fornitore devono avere una chiara comprensione della procedura di test di accettazione degli attributi di un’ispezione del lotto relativa agli elementi di fissaggio (tenendo sempre conto dei suoi limiti) da parte dell’acquirente stesso. In questo documento, viene descritta una procedura di prova per l’utilizzo da parte dell’acquirente in assenza di previo accordo. Questo test di accettazione, non è in grado di dimostrare con assoluta certezza che non siano presenti elementi di collegamento devianti in un lotto di produzione. Secondo questo documento, contrariamente, se un lotto viene accettato sulla base di valori limite di qualità accettabili (AQL) non significa che il fornitore abbia diritto di consegnare consapevolmente diversi dispositivi di fissaggio. Inoltre, in questa quarta edizione, viene introdotto un approccio più graduale al test di accettazione dell’ingresso, questo a partire da campioni di dimensioni più piccole in combinazione con un’istruzione di campionamento basata su Ac=0.
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