I grani in acciaio inox, comunemente sprovvisti di testa, non possono essere soggetti ai test solitamente utilizzati per altri tipi di viti, per misurarne la resistenza.
I nostri produttori di grani, per questo, seguono la norma ISO 3506-3 che prevede la classe di resistenza 21H. Tale norma si riferisce alle caratteristiche meccaniche degli elementi di collegamento in acciaio inox resistente alla corrosione, come nel caso delle viti senza testa.
Grani: la diversa classificazione dell’acciaio.
Solamente per gli acciai inossidabili austenitici, infatti, è prevista una differente classificazione.
Il materiale oltre a venire designato con una sigla alfanumerica con cui si identificano:
- La tipologia di acciaio e la composizione chimica (o gradi, come ad esempio A1, A2, A3 ecc..)
può venire anche indicata la sua durezza H seguita da un numero (ad esempio H21 o H12):
- Numero che rappresenta 1/10 del valore minimo di durezza Vickers (fig. 2).
Sistema di designazione secondo la norma ISO 3506-3(fig. 1)
La classe di durezza: come si misura?
Per misurarne la resistenza del materiale, inoltre, esistono differenti scale e prove, eseguite con macchine specifiche, provviste di penetratori con diverse forme. Le prove di durezza determinano la resistenza offerta da un materiale a lasciarsi penetrare da un altro (chiamato penetratore).
Le viti senza testa (alias grani) devono essere, quindi, conformi ai requisiti di durezza riportati di seguito in tabella.
fig. 2
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