Le catene in acciaio sono un organo meccanico di trazione che possono essere di varie tipologie. Nella forma più semplice, la catena è formata da una successione di anelli metallici. Questi legandosi tra loro, ne permettono la massima flessibilità.

Come sono fatte le catene in acciaio?

Gli anelli possono essere tutti della stessa misura o di misure differenti. Inoltre, possono essere di due tipi: aperti (cioè richiusi su loro stessi ) o chiusi (cioè saldati). Generalmente, le catene per uso nautico sono costruite con un acciaio povero galvanizzato a caldo. Vengono immerse, infatti, in un bagno di zinco fuso, che renderà le catene resistenti agli agenti atmosferici.

Le catene nella Nautica: le tipologie.

• La catena calibrata:

– usata a bordo delle barche

– ha la maglia calibrata (di una misura precisa) proprio per adattarsi al verricello che la manovrerà.

• La catena a maglia lunga e la catena genovese:

– usate nei porti come catene d’ormeggio o catenarie da corpo morto

Gli utilizzi: non solo nautica.

Le catene non sono ad esclusivo uso nautico. Infatti, possono essere utilizzate anche nell’arredo urbano, nell’industria alimentare, chimica, enologica oppure nelle linee vita.

E’ importante specificare che la nostra catena genovese in acciaio inox AISI 304 non è idonea né al sollevamento, né all’utilizzo in ambiente marino. Inoltre, è necessaria un’altra precisazione: la nostra catena calibrata in acciaio inossidabile AISI 316 ha grado 50 e rispetta la normativa DIN 766.

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