Con l’arrivo dell’inverno, molti dei nostri clienti ci chiedono informazioni sul carico neve. Ecco alcune informazioni, soprattutto per i sistemi fotovoltaici.
Cos’è il carico neve?
Il carico neve (detto anche carico della neve) è un’azione variabile climatica che agisce sulle costruzioni. Questo dipende da tanti fattori: il clima, la topografia, la posizione geografica e la forma della costruzione. O anche dalla fattori come la forma e la trasmissione di calore del tetto. Il carico della neve agisce come carico verticale riferito alla proiezione orizzontale della superficie della copertura. La densità e il peso della neve dipendono, infatti, dalla temperatura.
I parametri: coefficiente di forma della copertura.
La forma della copertura di una costruzione è un parametro molto importante per il carico neve e viene considerata grazie al coefficiente μ. Questo coefficiente considera, per esempio, il fatto che la neve scivola via più facilmente su un tetto ripido che su un tetto piatto. Impedendo perciò il deposito di grandi quantità di neve. Può anche considerare un cambiamento della pendenza del tetto (come ad esempio in una copertura a shed). Il coefficiente μ approssima il rapporto tra:
- la quantità di neve che rimane sul tetto
- la quantità di neve caduta.
Un esempio? I sistemi fotovoltaici.
Neve sui pannelli fotovoltaici. Qual è la loro tenuta? La neve può rappresentare un pericolo per il carico che esercita sui pannelli stessi. Sulle schede tecniche dei prodotti viene, infatti, sempre indicato il carico massimo della parte anteriore del pannello. Questo parametro indica la “tenuta neve” del modulo fotovoltaico. Tutti i pannelli fotovoltaici devono essere certificati secondo un preciso standard internazionale. Questo garantisce l’idoneità dei moduli per l’installazione anche in zone con elevato accumulo di neve e ghiaccio.
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