Nel settore nautico gli anelli in acciaio inossidabile hanno i più svariati utilizzi. Questo soprattutto in base al tipo di acciaio con cui sono fatti. Le sigle AISI 304 e AISI 316 indicano, infatti, acciai austenitici in cui il tenore di cromo è generalmente superiore al 16%; e in cui è presente il Nichel, come secondo elemento di lega, con tenori generalmente superiori al 6%.
AISI 316 e AISI 304: quali differenze?
L’ acciaio inossidabile certificato AISI 304 è generalmente utilizzato per cucine, lavelli, posate ecc..
Per l’ambiente marino, invece, è considerato più indicato l’utilizzo dell’acciaio inox 316. Quest’ultimo infatti contiene una percentuale di molibdeno del 3% circa, che assicura una maggiore resistenza alla corrosione dei cloruri. Ecco perché è frequentemente utilizzato nella carpenteria navale.
Gli anelli in acciaio a saldare AISI 316: come utilizzarli?
Gli anelli in acciaio a saldare in acciaio inossidabile AISI 316 sono utilizzati solitamente per le attrezzature da sub. Nello specifico, insieme alle fettucce che servono per l’imbracatura. Inoltre, possono essere utilizzati per allacciare cime, catene, grilli o altro, al pari di un occhiello o una “D”.
Anelli in acciaio a saldare AISI 304: altri utilizzi..
Possiamo trovarli anche nella nostra quotidianità come nelle tendine per doccia, nei tendaggi in generale, nella bigiotteria e, in ultimo, nei vestiti.
Gli anelli per portachiavi in acciaio inox AISI 304 si possono trovare nell’uso quotidiano, proprio nei più comuni portachiavi.
Le copiglie ad anello, possono sostituirsi ad una copiglia classica, in caso di problemi di ingombro minimo e passaggio (per esempio nelle imbarcazioni). Quando quella classica, rappresenterebbe un ostacolo pericoloso, con cui potersi ferire.
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